Avete mai pensato di poter costruire una lampada di lava? Scopriamo insieme come realizzarla: bastano pochi materiali per scoprire qualcosa sulla densità dei liquidi.
Costruire una lampada di lava
Costruire una lampada di lava richiede materiali semplici da reperire. Si tratta di un ottimo esperimento riguardo la densità dei liquidi: è facile da realizzare e molto bella da guardare!
Che cosa serve
- un po’ di acqua
- un po’ di olio vegetale (di pessima qualità va benissimo)
- una bottiglietta vuota e trasparente
- qualche goccia di colorante alimentare (blu o rosso)
- una pastiglia effervescente
Come realizzarla
Per costruire una lampada di lava, per prima cosa inseriamo un quarto d’acqua nella bottiglietta e tingiamola con qualche goccia di colorante. Noi abbiamo usato colorante blu perché risalta molto rispetto al colore dell’olio.
Dopodiché, sopra al primo strato della nostra lampada di lava, creiamo il secondo di olio. Per farlo, versiamone due quarti nella bottiglia. Facciamo attenzione a non riempire completamente la bottiglia di acqua e olio: lasciamo anche dello spazio libero! Una prima cosa che possiamo osservare è che olio e acqua non si mescolano: rimangono due strati ben separati.
Arrivati a questo punto siamo pronti per mettere in funzione la nostra lampada! Prendiamo un quarto di pastiglia effervescente e buttiamola dentro alla bottiglietta, quindi richiudiamo il tappo. Non appena la compressa raggiungerà lo strato di acqua, inizierà a ribollire. Piano piano, compariranno delle bolle di acqua colorata che saliranno verso l’alto, finché l’effetto non raggiungerà il suo massimo in una vera e propria lampada di lava.
Facciamo attenzione alla dimensione della pastiglia effervescente. Non c’è bisogno che sia tanto grande: un quarto o metà è più che sufficiente. Ma non mettiamone un pezzo troppo piccolo perché potrebbe non sprofondare attraverso l’olio e non raggiungere mai l’acqua. In questo caso, la lampada non funzionerebbe!
L’effetto sparirà poco dopo, ma potremo riprodurlo aggiungendo altri pezzetti di pastiglia effervescente.
Possiamo infine renderla una vera e propria lampada luminosa aggiungendo una luce alla base della bottiglia, per esempio la torcia del cellulare.
Quando la vita della nostra lampada di lava sarà finita, è importante che il suo contenuto non venga disperso nell’ambiente. Infatti, le sue componenti chimiche potrebbero danneggiare l’ecosistema se finissero per terra o in un tombino, come succede per il sapone. Quindi svuotiamo il contenuto della bottiglia nel gabinetto o nel lavandino.
Spiegazione del fenomeno
Abbiamo incontrato due fenomeni diversi in questo esperimento. Vediamo di scoprire a cosa sono dovuti!
- L’acqua e l’olio non si mescolano.
Questo è dovuto al fatto che l’olio è più leggero dell’acqua. Proprio come un pezzo di legno galleggia sull’acqua, perchè più leggero, allo stesso modo succede per l’olio.In effetti, se potessimo vedere con un super microscopio, ci accorgeremmo che le particelle (le molecole) che costituiscono l’olio sono più larghe e rade rispetto a quelle che costituiscono l’acqua, rendendo così l’olio più leggero e in grado di galleggiare sopra l’acqua. - Le bolle di acqua salgono e riscendono.
Quando facciamo cadere la compressa effervescente nella bottiglia, essa attraversa dapprima tutto lo strato di olio. Quando incontra l’acqua, ha inizio la sua effervescenza, che produce dell’aria. Essendo più leggere dell’acqua, le piccole bolle d’aria salgono verso l’alto. Ma sono anche più leggere dell’olio, quindi quando lo incontrano continuano a salire. Nella loro salita però, si portano dietro anche un po’ di acqua: queste sono le bolle colorate che vediamo salire attraverso l’olio.Quando poi le bolle d’aria raggiungono la sommità dello strato d’olio, e arrivano a contatto con l’aria, le bolle di acqua colorata vengono abbandonate da sole in cima all’olio. Ma, dato che l’acqua è più pesante dell’olio, le bolle riscendono verso il basso fino a rincontrare lo strato di acqua.